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Updated by Fabio Ruggiero on Nov 04, 2020
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Competenza digitale

Questa lista di video ed articoli sulla competenza digitale nasce dal corso online ** Enseñar y Evaluar la Competencia Digital** iniziato il 27 aprile 2015.
http://mooc.educalab.es/courses/INTEF/INTEF152/2015_ED1/about

Il Modello TIM: Integrare le tecnologie nell'Apprendimento | Next Learning

In questo post presenterò il modello TIM il cui scopo è quello di offrire un quadro teorico e un percorso pratico per integrare gradualmente le Tecnologie

M. GUI, Il digitale a scuola. Rivoluzione o abbaglio?

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Attività per lo sviluppo delle competenze digitali

Ecco la "Ruota Padagogica": riequilibrare l'apprendimento con le tecnologie | Agenda Digitale

Cosa è cosa non è la "Ruota Padagogica", lo strumento ideato dal professore australiano Allan Carrington che promette di preparare al futuro tecnologico recuperando il bagaglio culturale della pedagogia, per una scuola digitale che ponga l’alunno al centro del suo percorso di sviluppo

Lista di applicazioni per la lezione capovolta

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Antonio Calvani - Laura Menichetti

Digital competence is now recognized as one of the most important educational goals to
be pursued in the policies of the new millennium. Research is proposing numerous considerations
to better define the nature of this competence and it generally stresses the need
to develop theoretical models in which, together with strictly technical knowledge and
skills, cognitive abilities and notions of ethics and behavior are also present. This theoretical
reflection includes the problem of providing schools with tools to facilitate and assess
progressive advances at various levels of age. In the European framework and within the
Digital Competence Assessment (DCA), a program which also covers other school levels, the
present contribution shows a questionnaire used in order to assess digital competence in primary
schools, which is useful to identify areas on which to conduct immediate actions. The
questionnaire, together with its accompanying instructions, is made available to schools
under the Creative Commons license.

Una didattica per l'apprendimento collaborativo (prima parte) | Next Learning

Ho recentemente seguito e completato un altro corso (MOOC) erogato dalla European Schoolnet Academy. Il corso, destinato agli insegnanti di tutta Europa, s

Cosa resterà delle tecnologie nella didattica

Intervento al convegno "Orientamenti e disorientamenti negli usi didattici delle tecnologie. Castel del Piano - 28 maggio 2016

Ted cinference by Sonia Livingstone.

Giorgio Olimpo
Istituto per le Tecnologie Didattiche, CNR (It)

Sommario Viene tracciata una linea evolutiva della relazione tra educazione e tecnologie digitali che sfocia in un modello integrato per la competenza digitale che viene a configurarsi come un’area che esiste e si sviluppa nella relazione con altre aree di competenza e non come un’area a se stante. Una delle implicazioni educative di questo modello integrato è che la competenza digitale non può essere perseguita compiutamente a livello di iniziative condotte nell’ambito di singoli insegnamenti, ma si configura piuttosto come una scelta di sistema. Si considera infine il rapporto fra competenza digitale e Technology Enhanced Learning (TEL) e si propone una prospettiva unificante secondo cui TEL, visto nella prospettiva della capacità individuale di arricchire il proprio apprendimento autonomo con l’uso delle tecnologie digitali, fa parte a pieno titolo della competenza digitale.

Helen Jones, Phil Johnson & Anna Gruszczynska (2012) Digital literacy:
digital maturity or digital bravery?, Enhancing Learning in the Social Sciences, 4:2, 1-3

This study examined the policies and practices in nine UK institutions of further or higher education that had made a commitment to supporting students to develop their capabilities to learn in the digital age. Data were collected over a six-month period through multiple interactions with case study sites. Analysis of these data captures institutional practices and the results are mapped onto a developmental framework for effective learning in a digital age. Recommendations are made to institutions considering how best to support their learners, including the need to: specify digital literacies in learning and teaching strategies; prepare students for their experience of learning with technology ; reconfigure campus spaces to enhance connectivity and support a range of social learning activities; and create a culture of engaging with students to inform decision-making. These institutional practices aim to support learners to make use of their digital skills and practices. The ultimate aim is to graduate students who can creatively appropriate technology to suit their own learning environment and needs.

L’innovazione tecnologica nella scuola: come perseguire un’innovazione tecnologica sostenibile ed efficace

Antonio Calvani

Starting out from the document drawn up by OECD on the Italian “Digital School” project for the introduction of technological innovation in schools, the author discusses the criteria to which innovation policies based on the principles of sustainability and maximum pedagogical impact should be subject, in an Evidence Based Education perspective. Historically we tend to overestimate the positive effects of technology on learning, while research has already highlighted their limitations, which are restricted to specific areas, at the same time pointing to the risks related to consequent cognitive overload. Suggestions for decision makers are made, underlining the need to recover the educational relationship with easy technologies, take into account the cognitive balance between reading paper and digital reading and finalize well the use of technology for achieving specific objectives.

Antonio Calvani, Antonio Fini, Maria Ranieri**
Professore ordinario
*
Dottorando
***Ricercatore
Università di Firenze

Nel dicembre 2006 il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno emanato la Raccomandazione sulle Competenze Chiave per l’apprendimento permanente (2006/962/EC), un insieme di competenze che include la competenza digitale. Come si può intendere e definire questa competenza? Quali sono le sue origini concettuali? Come può essere valutata questa competenza? In questo lavoro ci limitiamo ad introdurre un modello teorico per la rappresentazione della competenza digitale, sensibile alle istanze di natura educativa, e a presentare una serie di strumenti per la sua valutazione in contesto scolastico. La riflessione muove da una rassegna delle principali definizioniche sono emerse nella letteratura internazionale, con un riferimento preliminare all’evoluzione storico-culturale delle varie literacy che sono confluite in questo costrutto, per pervenire alla presentazione di un nostro modello di sintesi caratterizzato tra tre principali dimensioni (tecnologica, cognitiva e etica) ealla descrizione delle due tipologie di prove che sono state sviluppate (Instant DCA e Situated DCA) per tutti gli ordini di scuola e ora disponibili online in italiano e inglese al seguente indirizzo: www.digital-competence.org.

In che modo la scuola può educare il cittadino digitale? Come la competenza digitale si declina in esercizio della cittadinanza digitale? Una scuola che educa per competenze riconosce la competenza digitale come “elemento forte” nella progettazione di esperienze di apprendimento in cui il discente diviene consapevole del proprio ruolo di cittadino (digitale), di attore proattivo nella società locale, nazionale e globale, di agente di competenze sia nella dimensione analogica che in quella digitale. Il processo di apprendimento consente al soggetto di potenziare l’esercizio della propria cittadinanza. L’aula, attraverso la Rete, si apre al mondo, valorizza percorsi diistruzione formale ed informale, ricerca ed attiva reti collaborative, finalizzate all’arricchimento dell’esperienza formativa, con partner diversificati (istituzioni, aziende, enti no profit, cittadini, ). Il progetto didattico si orienta ad una completa integrazione della tecnologia nel processo di apprendimento. L’esercizio della competenza digitale e di cittadinanza si fondono in occasioni formative attive e collaborative.

Valutazione della competenza digitale: che cosa fare per la scuola primaria

Valutazione della competenza digitale: che cosa fare per la scuola primaria
Antonio Calvani, Laura Menichetti.

Journal of Educational, Cultural and Psychological Studies (ECPS Journal) - 10 - December 2014: Special Issues on Dig...

SOMMARIO: Tecnologie digitali, successo formativo e qualificazione della didattica - Una mappa per l’e-learning - Studi e Contributi di Ricerca - Il maharaja, l’elefante e la qualità dell’(e)Learning - Tecnologie per apprendere: quale il ruolo dell’Evidence Based Education? - Le tecnologie digitali per la progettazione didattica - La Classe di Bayes: note metodologiche, epistemologiche ed operative per una reale digitalizzazione della didattica nella scuola italiana - MOOCs e interazioni collaborative: l’esperienza in «Sapienza» - Digital Didactics and Science Centres: An Innovative Proposal - Formazione e-learning degli insegnanti e pensiero creativo - La videoeducazione per la formazione degli insegnanti: sviluppi e prospettive nel Web 2.0 - Ambienti digitali per lo sviluppo delle competenze trasversali nella didattica universitaria - Valutazione della competenza digitale: che cosa fare per la scuola primaria - I Social Media vanno all’università? Un'indagine sulle pratiche didattiche degli accademici italiani - Lo sviluppo delle abilità inferenziali di lettura nella scuola dell’infanzia con l’utilizzo della LIM: le premesse di una ricerca […]

Digital competences amongst the younger generations and the role of schools faced with the spread of new youth practices are topics of increasing interest. Some commentators state that, thanks to the intensive use of digital media, young people are developing signi ficant competences that also correspond to important cognitive processes and new learning styles. However, other authors emphasize that there is no evidence about the positive impact of new technological practices on the development of significant cognitive abilities.
In this paper we present a research study carried out in Italian schools on adolescents’ (aged 14–16) digital competence. On the basis of a preliminary theoretical model, a digital competence questionnaire was formulated and subsequently administered to a sample of secondary school students.
The aim was to verify whether adolescents’ digital skills are limited to simple technical aspects or expand beyond them including a range of more significant knowledge and skills related to a conceptual understanding of technology, socio-relational knowledge and high-order cognitive skills. Like other studies, this research shows that when attention is shifted from strictly technical aspects to criticalcognitive and socio-ethical dimensions involved in the use of technologies, students’ knowledge and competences result inadequate. The authors conclude that the optimistic portrayal of younger generations’ digital competences is poorly founded. Furthermore, it is pointed out that understanding students’ digital competence levels through fast assessment tools is a fundamental opportunity for schools to analyse deficiencies and prepare adequate intervention strategies.

Children and Parents: Media Use and Attitudes Report 2014

This report examines children's media literacy. It provides detailed evidence on media use, attitudes and understanding among children and young people aged 5-15, as well as detailed information about the media access and use of young children aged 3-4. The report also includes findings relating to parents' views about their children's media use, and the ways that parents seek - or decide not - to monitor or limit use of different types of media.

Roberto Maragliano, Webinar: La Didattica nel libro | Tecnologie Educative - TIC & TAC

Le ragioni di una difficile convivenza tra la forma libro e la forma rete | Tecnologie Educative - TIC & TAC

Le competenze dei quindicenni italiani sono al centro del Focus di approfondimento del Miur "Studenti, computer e apprendimento: dati e riflessioni", che analizza gli esiti delle prove di lettura in digitale dell'indagine Ocse Pisa 2012.